domenica 10 febbraio 2013

lettera a un bambino che é nato

Vorrei scrivere tante, tantissime cose.
Saper convincere le persone o perlomeno spiegarmi in maniera chiara.
non sono tanto capace, si sa.

Comunque

C'é un libro



 scritto da Raffaella mamma e blogger 

E c'é una recensione sul Fatto Quotidiano
bella
E ci sono i commenti, che fanno male, che mi fanno pensare. E mi chiedo se chi commenta ci é passato.

Oggi mi fa male. Oggi guardo Clems e penso a chi non ha il suo bimbo accanto che poi son tutti bravi a dire NO alla fecondazione, SI all'adozione
Fosse così semplice.

E se l'assistente sociale quel giorno ha le palle girate? E se gli stai antipatico perché hai un lavoro più figo, un marito più carino o soltanto perchè sai più parole di lui?

ciao ciao adozione.

Siamo in Italia , questo succede.

Al di là di tutto, ci sono tanti percorsi che ti portano a diventare genitore.

La fecondazione certe volte é il più semplice.

Oggi non ho voglia di commentare. Il mio pensiero lo sapete.



4 commenti:

  1. Condivido al 100%.
    Non ho vissuto questa esperienza, ma diverse amiche sì... e anche per quanto riguarda l'adozione, smettiamola di fingere che in Italia funzioni come dovrebbe. Col cavolo... e, in ogni caso, è sacrosanto che ci sia una scelta. Basta con questa storia che lottare per diventare genitori sia egoismo.

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  2. Un abbraccio,. Spero tanto di poterle leggere tutte quelle cose che tieni dentro, un giorno.

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  3. Purtroppo molte persone che parlano non hanno nemmeno la più pallida idea di cosa dicono, innamorate come sono del suono della propria voce e dell'idiozia delle proprie idee.

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  4. Grazie davvero, e tanto. Più voci siamo a gridare certe ingiustizie, più forte può arrivare il cambiamento. E' stata una bellissima sorpresa.
    Non dirlo a me quanto fanno male certi commenti. I commenti di chi non sa, di chi parla tanto per.
    Conosco coppie che hanno fermato le loro vite a causa delle interminabili pause dell'iter burocratico per l'adozione. Gente sospesa, lacerata, frantumata. Grazie cara, grazie advvero del tuo supporto.
    Raffaella

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