sabato 3 novembre 2012

Spagna - Albarracin-

Quali sono le tre cose che rendono un viaggio (scalatorio) godibilissimo ? Sole, freddo e aderenza. Noi, cari arrampicatori, le abbiamo trovate tutte e tre, tutti i giorni. Paradiso? No, anzi si, il paradiso invernale dei climber: SPAGNA!
Siam partiti in un inverno freddo e cupo alla volta di Albarracin. Siam partiti in furgone e diamine, è davvero lontano. Due giorni di viaggio, un furto in autostrada nei pressi di Barcellona
-c'è scritto eh, c'è scritto ovunque di stare attenti, ci sono cartelli nelle piazzole di sosta e c'è un paragrafo anche sulla lonely planet. Sappiatelo-

Vabbè, milleduecento e qualcosa chilometri dopo e una sana incazzatura sul groppone,  arriviamo in quest'ameno paesino famoso in tutta Spagna per la sua bellezza.
Pensavamo di essere fuori dal mondo -vero- e di trovare alloggi a buon mercato -niente di più falso.
Albarracin è stato eletto come il borgo medievale più bello della penisola iberica, ogni weekend si riempie di turisti e coppie in visita romantica.
Siccome volevamo rimanere un bel po' fortunatamente abbiamo trovato una topaia casetta non troppo pretenziosa prima del buio e delle temperature sottozero della notte.



Il giorno dopo , per caso, nel parcheggio incontriamo amici italiani e ne conosciamo altri canadesi, ci accompagneranno per tutta la vacanza.
La roccia, arenaria rossa è spettacolare, il bosco cela grottini con pitture rupestri famosissime risalenti al neolitico. L'atmosfera, come sempre succede in Spagna, é rilassata i locals sono  disponibili ed entusiasti.
Un luogo fiabesco.
Al momento c'é un divieto di scalata in alcuni settori e in altri é limitato l'accesso durante alcuni mesi. Rimangono sempre una miriade di blocchi che una vacanza non basta , il potenziale poi é davvero grande.


Finito di scalare ci sono tanti bar dove fare l'aperitivo e dove vecchietti avvinazzati potrebbero interrogarvi su cosa vi ha portato fin lì.

Un altro piccolo gioiellino nel panorama bouderistico europeo.



qualche info in più

come arrivare: Auto, se si prevede un viaggio lungo. Aereo low cost con destinazione Valencia o Saragozza e poi noleggio auto e due ore per arrivare ad albarracin

dove dormire: Se siete in 4 o più persone si possono prenotare boungalow al campeggio  oppure cercare alloggio chiedendo ai bar appena fuori dal paese. In centro ci sono tanti alberghetti o appartamenti in affitto con prezzi più alti. Forse ora con la crisi.....

mangiare: c'è un mini market , una macelleria e il panificio. Per una spesona più economica si può sfruttare il giorno di riposo per una visita alla vicina cittadina di Teruel e fare una capatina nel grosso supermercato.
Ad Albarracin ci sono diversi ristoranti per tutte le tasche e paninoteche

guida e regole 
consultare il sito norop.es per la guida e per info e topo di altri spot spagnoli
regole di albarracin, parcheggi e divieti aggiornati, sul sito ESA in Italiano

la bellissima prua del coccodrillo



























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